Ricerca vocale e ottimizzazione SEO per Voice Search

La ricerca vocale si riferisce all’uso della voce per cercare informazioni su internet. Questo processo viene facilitato da assistenti virtuali come Google Assistant, Siri di Apple, Alexa di Amazon e Cortana di Microsoft. A questi assistenti, è possibile fare domande per cercare prodotti, ottenere indicazioni stradali, e molto altro – tutto attraverso comandi vocali.

Secondo un report di Statista, si stima che nel 2023 oltre il 50% di tutte le ricerche internet saranno effettuate vocalmente. Un altro report di Gartner prevede che il 30% delle sessioni di navigazione web sarà senza schermo entro il 2024. Questi dati non solo evidenziano la popolarità crescente della ricerca vocale, ma suggeriscono anche che questa tendenza è destinata a continuare.

La ricerca vocale sta rivoluzionando il panorama del SEO in diversi modi. Prima di tutto, le ricerche vocali tendono a essere più lunghe e conversazionali rispetto alle ricerche digitate. Inoltre, poiché gli utenti spesso fanno domande dirette ai loro dispositivi, le parole chiave interrogative (come “chi“, “cosa“, “quando“, “dove“, “perché” e “come“) stanno diventando sempre più importanti.

Inoltre, la ricerca vocale ha un impatto significativo sulla ricerca locale. Molte ricerche vocali sono specifiche per la posizione, come “dove posso trovare un ristorante italiano vicino a me” o “quali negozi di scarpe ci sono nel centro commerciale più vicino”. Questo significa che le aziende devono ottimizzare i loro contenuti non solo per le parole chiave specifiche, ma anche per la SEO locale.

Prima di tutto, quando le persone fanno una ricerca vocale, di solito ricevono solo un paio di risultati, o in alcuni casi, un solo risultato. Questo è molto diverso dalle ricerche digitate, che forniscono decine di risultati suddivisi in diverse pagine. Quindi, essere il risultato principale in una ricerca vocale può fare una grande differenza per la visibilità del tuo sito web o del tuo brand.

Inoltre, gli utenti che sfruttano la ricerca vocale cercano risposte rapide e precise. Non hanno il tempo o la pazienza di ascoltare un elenco di opzioni. Se il tuo sito può fornire queste risposte, sarai premiato con un maggiore traffico e visibilità.

Infine, ottimizzare per la ricerca vocale significa anche ottimizzare per mobile. Infatti, la maggior parte delle ricerche vocali avviene su dispositivi mobili. Pertanto, avere un sito web mobile-friendly non è solo buona pratica generale, ma è anche fondamentale anche in questo contesto.

Come detto, quando qualcuno usa la ricerca vocale, è probabile che formuli la sua richiesta come una domanda o una frase completa. Ad esempio, invece di digitare “meteo Roma”, un utente potrebbe chiedere “Qual è il meteo a Roma oggi?“.

Questo significa che le parole chiave a coda lunga e le frasi chiave conversazionali sono particolarmente importanti per la ricerca vocale. Se il tuo contenuto risponde alle domande che gli utenti fanno più frequentemente, è più probabile che venga selezionato come risultato di ricerca.

Un altro aspetto cruciale è l’uso del linguaggio naturale. Gli assistenti virtuali stanno diventando sempre più bravi nel comprendere il linguaggio naturale; quindi, le frasi e le domande che suonano “umane” hanno maggiori probabilità di ottenere riscontri positivi.

Ricordare queste caratteristiche della ricerca vocale ti aiuterà a creare un contenuto che risponda alle esigenze dei tuoi utenti e aumenti la visibilità del tuo sito web o del tuo brand.

Ora che abbiamo capito l’importanza della ricerca vocale e le sue peculiarità, vediamo come possiamo ottimizzare i contenuti per questi tipi di ricerche. Qui di seguito elenchiamo alcuni suggerimenti:

Parole Chiave a Coda Lunga e Domande

Anziché concentrarti su parole chiave brevi e frammentate, cerca di includere nel tuo contenuto parole chiave a coda lunga e frasi che suonano naturali. Fai una ricerca per capire quali domande fanno più frequentemente i tuoi utenti e cerca di rispondere a queste domande nei tuoi contenuti. Un ottimo strumento offerto da Google per analizzare le tipologie di domande e ricerche effettuate dagli utenti è “Le persone hanno chiesto anche”, una sezione che trovi nella Serp di Google.

Lo Schema Markup

Lo Schema Markup è un tipo di codice che aiuta i motori di ricerca a capire il contenuto del tuo sito web. Puoi utilizzarlo per fornire dettagli extra sui tuoi prodotti, servizi, recensioni, e molto altro. Queste informazioni possono essere utilizzate dagli assistenti vocali per rispondere alle domande degli utenti.

Velocità del Sito e Mobile-Friendly

La maggior parte delle ricerche vocali avvengono su dispositivi mobili. Pertanto, è fondamentale che il tuo sito sia veloce e ottimizzato per i dispositivi mobili. Se il tuo sito è lento a caricare o difficile da navigare su uno smartphone, è meno probabile che venga scelto come risultato di una ricerca vocale.

Ottimizza per Vocal Search

le vocal search sono spesso locali. Gli utenti potrebbero cercare “ristoranti vicino a me” o “orari di apertura dei negozi nelle vicinanze”. Assicurati di avere un profilo Google My Business completo e aggiornato e di includere informazioni locali pertinenti nel tuo contenuto.

Ricorda, l’ottimizzazione per la vocal search non è solo una questione di SEO tecnica. Si tratta anche di comprendere i tuoi utenti e di creare contenuti che rispondano ai loro bisogni in un modo che suoni naturale e conversazionale.

Il vocal search è qui per rimanere e continuerà a plasmare il panorama del SEO nei prossimi anni. Con il suo focus sul linguaggio naturale, sulle domande conversazionali e sulle ricerche locali, offre opportunità uniche per le aziende di connettersi con il loro pubblico in modi nuovi e personali.

Per avere successo nell’era della ricerca vocale, le aziende devono adottare un approccio olistico che combina la SEO tecnica con una profonda comprensione dei loro utenti. Devono creare contenuti che rispondano alle domande dei loro utenti in un modo che suoni naturale e umano e devono fare in modo che queste informazioni siano facilmente accessibili e visibili per gli assistenti virtuali.

L’ottimizzazione per la ricerca vocale può sembrare una sfida, ma in realtà è un’opportunità. È un’opportunità per riflettere su come le persone cercano informazioni e su come possiamo fare un lavoro migliore nel fornirgliele.